Arriva spesso il momento in cui una mamma che allatta si approccia a questo strumento tecnologico, il tiralatte. Manuale o elettrico che sia, di fascia bassa, media o alta.
Si scoraggia di non riempire tutto il biberon del suo latte tirato. E cosa pensa?
“Non ho abbastanza latte”
“Per estrarre una quantità soddisfacente del mio latte devo saltare una poppata!“
Ragioniamo insieme sulla fisiologia dell’Allattamento al seno:
Circa intorno ai 40 giorni di Allattamento al seno la produzione di latte materno SI CALIBRA in base alla richiesta del proprio bambino. Ciò vuol dire che, mentre prima il seno produceva tanto latte quanto più veniva svuotato e stimolato, dopo la calibrazione della produzione il seno mantiene una sorta di memoria e produce tanto quanto il bambino è solito richiedere.
Quindi, se il vostro bimbo è solito fare 20 poppate al giorno, il vostro seno si sarà calibrato su una produzione di latte per 20 poppate.
Come allora sarà possibile tirare il latte per conservarlo se il vostro seno è “settato” per 20 poppate e non per 21?
Il seno in Allattamento risponde alla LEGGE DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA.
In epoche precoci questa legge serve per far arrivare il latte, è la regola che governa la produzione, che NON si basa sulla FORTUNA, ma su una stimolazione REALE E FREQUENTE (durante il giorno, sopratutto durante la notte) da parte del Neonato o, nel caso di separazione mamma-bimbo, da parte di un metodo di spremitura del seno manuale o elettrica.
Dopo la calibrazione della produzione NULLA È PERDUTO. Sarà sufficiente stimolare maggiormente il seno per produrre più latte. In modo tale che, quando si avvierà il tiralatte, il seno saprà rispondere efficacemente a questa stimolazione puramente meccanica producendo e facendo fuoriuscire latte che non sarà stato sottratto ad una preziosa poppata che il vostro bimbo ha saltato, ma latte in più.
Perchè la produzione è continua: il seno non è un contenitore, vediamolo come un rubinetto. Che pian piano, goccia dopo goccia, rilascia latte in misura sempre maggiore fino a raggiungere un getto forte. Come un rubinetto di acqua calda che non si apre da qualche tempo, dovremo attendere qualche secondo prima che l’acqua esca calda. Diversamente, un rubinetto che è abituato frequentemente a far uscire acqua calda, la dispenserà molto più velocemente e senza fatica.
NON basatevi MAI sulla quantità in ml estratti con il tiralatte per comprendere quanto latte avete.
Il tiralatte è una macchina, di plastica, fredda, senza scambio di calore, di emozioni, di sentimenti, di odori, di sguardi.
Mamme che allattano al seno per numerosi mesi riferiscono di non essere mai state in grado di estrarre anche un sola goccia di latte con il tiralatte. Quanto si estrae o si spreme NON da una stima di quanto latte si ha.
Quali sono i segni di una produzione di latte efficiente?
1) Recupero del calo fisiologico entro 2 settimane dalla nascita
2) Idratazione del bambino: almeno 6 pannolini di pipì al giorno (SOLO SE ALLATTAMENTO ESCLUSIVO, niente acqua o altri liquidi)
3) Segnali di crescita: aumento di peso, aumento in altezza. Se vi fidate del vostro bambino e l’allattamento procede al meglio, vedrete che nei mesi in cui cresce in altezza è solito crescere meno in peso. Ciò non vuol dire che il vostro latte sia poco sostanzioso, la CRESCITA è un concetto molto ampio, valutare solo l’incremento ponderale non è sufficiente.
4) Benessere generale del bambino (imparate ad osservarlo, l’osservazione è preziosa!)
Ricordiamoci che lo stimolo ormonale per produrre latte è dato dalla Prolattina, ma che il latte, per fuoriuscire, ha bisogno di OSSITOCINA.
Quando si innalza l’Ossitocina? Con l’intimità, un ambiente rilassato, una posizione comoda, con pensieri positivi, niente stress, il proprio bimbo a stretto contatto da accarezzare, da annusare e con cui scambiarsi sguardi teneri d’amore.
Difficilmente quando ci si attacca al tiralatte si provano tutte queste emozioni.
Allora come fare se dovete tornare al lavoro o dovete assentarvi dal vostro bambino e non siete in grado di estrarre e conservare il vostro latte?
Prima di tutto: CALMA E TRANQUILLITÀ.
Seconda cosa: aumentare la produzione
Terza cosa, se ne avete la possibilità: contattare un professionista che vi fornisca informazioni corrette su come estrarre e conservare il vostro latte, sulla tempistica e sulla modalità, per aumentare la produzione in modo sicuro e controllato.
Fidatevi del vostro latte e del vostro bambino. E della fisiologia dell’allattamento che NON MENTE MAI. La natura ha pensato a tutto.
Il latte non finisce, è un circolo virtuoso. Più si stimola, più si produce.
O un circolo vizioso. Meno si stimola, meno si produce.
Circolo virtuoso o vizioso? Sta a voi 😉